Client: Comune Sesto San Giovanni / Esselunga
Category: Pubblico / Privato
Date: 2011 / 2015
Il progetto si inserisce in uno dei nuclei centrali della città di Sesto San Giovanni, Piazza Oldrini, luogo di aggregazione sociale ed elemento di connessione tra gli edifici che si affacciano su di essa.
L’intervento è stato inserito in uno dei nuclei centrali della città di Sesto San Giovanni, piazza Oldrini, luogo di aggregazione sociale ed elemento di connessione tra gli edifici che si affacciano su di essa (residenze, uffici, hotel, attività commerciali). La collocazione urbana, la fitta rete infrastrutturale, quali la metropolitana, la viabilità interna principale, la viabilità secondaria al contorno che consente i collegamenti con la viabilità di transito della città rende questo “luogo” fulcro ideale della zona ovest della città. L’elemento di riqualificazione e ridisegno della piazza è stato l’individuazione di assi visivi e dei percorsi seguiti dai possibili fruitori. il masterplan di piazza Oldrini si compone così, elaborando il vasto spazio in diverse aree fondamentali:
* edificio commerciale
* edificio pubblico polifunzionale
* area verde attrezzata a giochi per bambini
* area libera a disposizione dei diversi eventi che il comune deciderà di ospitare.
La struttura di nuova costruzione, costituita da due corpi rettangolari che si intersecano a formare una pianta ad L, allocata al centro del progetto generale per la nuova piazza Oldrini, permette di arricchirla, inserendo delle funzioni di servizio come la biblioteca dei ragazzi e un area ristoro, dividendo in modo ragionato lo spazio al servizio alla piazza. Questi due corpi sono resi permeabili dall’utilizzo di grandi facciate vetrate che lasciano trasparire la visuale, dal suo interno verso l’esterno e viceversa; il collegamento tra i due corpi di fabbrica è delimitato da un’ampia copertura, che permette di avere un’area ombreggiata, fruibile e protetta dagli agenti atmosferici. Il principale effetto del nuovo disegno compositivo è il ridimensionamento del grande spazio vuoto della vecchia piazza, riconducendola ad una dimensione “a misura d’uomo”. La scelta dei materiali ha ricoperto un valore essenziale e fondamentale per il progetto sia in termini architettonici che per la futura manutenzione. Acciaio, Alu-Bond Teck e vetro, rendono la struttura architettonicamente “leggera” ma di forte impatto visivo. Nella piazza pubblica la pavimentazione è stata realizzata attraverso l’utilizzo di due pietre importanti, nello specifico porfido del trentino e granito bianco sardo beta, posate sia in modo perpendicolare rispetto all’area commerciale, che con andamento orizzontale per il resto della. superficie, in stretta connessione geometrica e funzionale al sistema di sedute e di illuminazione della piazza. Il progetto privilegia la rivisitazione degli spazi attraverso un sistema di aree diversificate per specificità e funzioni ove si sono realizzate soluzioni che valorizzano l’armonizzazione tra natura ed elementi di superfici strutturate: aiuole verdi piantumate e alberi di media grandezza allocati in grandi vasche che partono dal piano interrato. Accanto all’aera giochi sono ubicate due strutture che ospitano un bar ristoro e una biblioteca per ragazzi, che costituiscono elemento di filtro e d’invito per l’accesso agli altri spazi, oltre che rappresentare la restituzione dal punto di vista della percezione visiva dell’idea di una piazza nella piazza. Uno sforzo tecnico e progettuale estremamente complesso, sicuramente apprezzato da tutta la città. Pietra, elementi leggeri per le strutture come vetro e acciaio, illuminazione innovativa degli spazi, sono i punti essenziali che hanno ridefinito e rilanciato uno spazio precedentemente poco utilizzato.